Parco nazionale del Tarangire
Il Parco Nazionale del Tarangire è un parco divertente e facile da esplorare. La fauna selvatica è abbondante ed esposta grazie al terreno più compatto e aperto del parco, che rende più facile vedere la fauna selvatica sia da vicino che da lontano. Il parco si trova a sole 2 ore di auto da Arusha e nelle immediate vicinanze del Lago Manyara. Il Tarangire è noto per i suoi grandi branchi di elefanti, che possono essere visti da vicino. Altri animali che si possono vedere nel Tarangire sono: gnu, zebra, bufalo, gazzella, facocero, impala, pitone, leone, leopardo e oltre 50 specie di uccelli.
Parco nazionale di Arusha
Il Parco Nazionale di Arusha è uno dei parchi nazionali più piccoli del circuito settentrionale e si trova ai piedi del Monte Meru, ad Arusha. Questo bellissimo parco è noto soprattutto per la rara scimmia Colobus bianca e nera che viene spesso avvistata qui. Il parco è costituito da aree montane combinate con foreste pluviali e laghi. È un paradiso per gli amanti del birdwatching. Ne sono un esempio il fenicottero maggiore e il bucero dalle guance argentee. Vale sicuramente la pena di fare un safari a piedi.
Parco Nazionale del Lago Manyara
Il Parco Nazionale del Lago Manyara, una gemma sottovalutata dei parchi safari, offre una grande varietà ecologica in una piccola area. Sono state identificate più di 400 specie di uccelli e uno dei punti salienti sono le migliaia di fenicotteri che passeggiano. Dall’ingresso del parco, la strada si snoda attraverso un’area di foresta freatica dove si possono osservare truppe di babbuini che si aggirano sul ciglio della strada e sugli alberi. Sulle sponde erbose del lago si possono osservare gnu, giraffe, zebre e grandi bufali che pascolano per tutto il giorno. Se si è fortunati, si può scorgere un leone che ozia sul ramo di un albero.
Area di gestione della fauna selvatica di Ikoma
L’Ikoma Wildlife Management Area (WMA) si trova tra il Parco Nazionale del Serengeti e le Riserve di caccia di Grumeti e Ikorongo. Quest’area ospita una varietà di animali selvatici in 242 chilometri quadrati di natura incontaminata, tra cui branchi di elefanti, waterbuck, scimmie colobi bianche e nere, timidi leopardi e Kudu maggiori e minori. Spettacolari fotosafari notturni sono offerti in quest’area segreta e ben custodita.
Lago Natron
Scintillante tra i confini kenioti bruciati dal sole a nord-est della Ngorongoro Conservation Area, questo lago alcalino lungo 58 km ma profondo appena 50 cm dovrebbe essere nell’itinerario di ogni avventuriero. Le strade passano attraverso la terra non battuta dei Masai, con piccoli bomi e grandi montagne spesso in vista in un paesaggio selvaggio e cauterizzato. Da giugno a novembre, sul lago stesso si radunano circa due milioni di fenicotteri: è uno degli spettacoli faunistici più emozionanti dell’Africa orientale. Vicino all’estremità meridionale del lago, la vista sul vulcano Ol Doinyo Lengai è splendida.
Area di conservazione di Ngorongoro
Niente può prepararvi alla bellezza mozzafiato del cratere di Ngorongoro. Quando ci si trova al punto panoramico e si guarda il cratere, con le nuvole che si librano intorno alla punta del bordo e la fresca brezza montana nell’aria, non si può sbagliare la divinità di madre natura. Il cratere di Ngorongoro, patrimonio dell’umanità, è la più grande caldera vulcanica intatta del mondo ed è comunemente definito l’ottava meraviglia del mondo. Grazie ai suoi confini naturali, l’area di conservazione è ricca di fauna selvatica e ospita i Big Five, tra cui il rinoceronte nero africano, oltre a iene, zebre ed elefanti, per citarne alcuni.